“Le ragioni di una lotta”

La Resistenza 80 anni dopo

Nell’80° anniversario dell’inizio della lotta partigiana e nel 75° anniversario della Costituzione italiana, l’Anpi di Reggio ha realizzato un docu-film per trasmettere alle giovani generazioni valori e attualità della Resistenza. È nato così “Le ragioni di una lotta” (la Resistenza 80 anni dopo).

Il documentario si propone di rileggere le ragioni che portarono alla guerra di Liberazione e ribadire i valori fondanti della Democrazia scritti nella Costituzione Italiana.

Lo fa con una preziosa raccolta di testimonianze, in alcuni casi inedite, che ci consentono di rivivere fatti e circostanze di grande rilevanza storica e culturale. Racconti semplici e sinceri, ricordi di vicende e di azioni, di gioie e dolori scolpiti nella memoria e ancora terribilmente vivi a 80 anni di distanza.

Alle testimonianze si aggiungono foto d’epoca, reperite negli archivi personali dei partigiani e dell’Anpi, e suggestive immagini d’ambiente che ci restituiscono la bellezza della provincia e della città nelle diverse stagioni. Attraverso la documentazione dei luoghi citati dai protagonisti con riprese a terra e dal cielo, grazie all’uso dei droni. 

La colonna sonora è stata composta con il contributo del Coro Selvatico Popolare diretto dal maestro Tiziano Bellelli e del maestro fisarmonicista Paolo Gandolfi. Hanno curato regia e sceneggiatura Paolo Bonacini e Barbara Curti.

Il filmato, della durata di 59 minuti, è la sintesi di almeno 50 ore di interviste attorno a sette parole chiave: Povertà, Dignità, Scelta, Partigiane, Orrore, Resistenza, Libertà

Le ragioni di una lotta si concentra sui sentimenti e sulle emozioni che hanno accompagnato la maggioranza della popolazione nel periodo più buio della storia reggiana dell’ultimo secolo. I momenti e le emozioni legati a quei fatti appartengono a tutti in ogni periodo della Storia. Paura, felicità, sofferenza, fame, coraggio, desiderio di libertà… accomunano vecchie e nuove generazioni; ed è questo filo rosso che speriamo riesca a fare avvicinare i giovani di oggi a quelli di ieri, a far capire perché si è scelto allora di opporsi, ribellarsi, combattere, sacrificare la propria vita.