E’ una storia stravagante, forse troppo vicina alle storie dei fumetti, ma come tutte le "favole" che si rispettino ha anche diversi messaggi, come il rispetto per il prossimo e per il diverso, soprattutto l’invito ad offrire a tutti una "seconda possibilità".
Il piccolo Megamind è un giovane alieno che, accompagnato dal suo pesce Minion, viene mandato sulla Terra perché il suo pianeta sta per essere inghiottito da un buco nero, ma ecco che anche un’altra famiglia di alieni di un pianeta appartenente allo stesso sistema decide di salvare il proprio figlioletto, il giovane Metroman. Mentre la navicella di Metroman finisce nella casa di una perfetta famiglia americana, quella di Megamind arriva in una prigione di massima sicurezza per supercriminali, da cui ovviamente viene adottato. Dopo un inizio che rende omaggio alla celebre saga di "Superman" diretta da Richard Donner nel 1978, lo sguardo della "telecamera" si sposta sulla vita di questi due giovani alieni e sulla loro interminabile competizione. Sono nemici giurati, ma nonostante il super ingegno e il valido aiuto di Minion, Megamind sembra non riuscire in alcun modo a sconfiggere il bellissimo e affascinante Metroman, finché un giorno inaspettatamente il suo oscuro piano non ha successo. Catapultato nel ruolo di supercattivo dominatore della città di Metrocity, Megamind si dedica ad ogni tipo di ruberia o gesto criminale, ma ben presto la "Noia" ha il sopravvento. Ecco quindi che il supercattivo sfoga la sua sofferenza parlando ad un picchio di plastica, che ritmicamente porta il suo becco a toccare il pelo dell’acqua per poi sollevarsi, un moto costante e quasi perpetuo. Come liberarsi di questa noia? Che cosa gli provoca tanta sofferenza? La verità folgora la mente del genio: manca un degno avversario che competa con la sua incredibile intelligenza. Megamind decide di prendere il posto di "Dio" e, manipolando il DNA di Metroman, cerca di creare un nuovo eroe: "Titan". Peccato però che il novello eroe Titan non sembra volerne sapere di salvare il mondo, anzi è suo desiderio dominarlo ed eventualmente distruggerlo. Cosa farà ora Megamind? Il film è ilare grazie ad un ritmo scoppiettante e frizzante, è una pellicola divertente e adatta al pubblico di ogni età.
Regia: Tom McGrath. Sceneggiatura: Alan Schoolcraft, Brent Simons. Musiche: Hans Zimmer, Lorne Balfe. Scenografia: David James.
Voci originali: Brad Pitt, Will Ferrell, Tina Fey, Jonah Hill.
Produttore: Denise Nolan Cascino, Lara Breay.
Distribuzione: UIP
Origine: USA, 2010.