Lo spettacolo nasce dopo il laboratorio con Ascanio Celestini, in una delle tappe di ricerca del suo lavoro sui manicomi, “ La pecora nera “. Dalle testimonianze raccolte da chi ha lavorato all’ ex Ospedale Psichiatrico Santa Maria della Pietà, a Carlotta Piraino viene l’ idea di uno studio su Lia Traverso, giovane donna vissuta in manicomio negli anni ‘60 – ‘70. Visitando i luoghi della memoria di Lia e gli ospedali in cui è stata, mettendo insieme diari, interviste e riebolazione personale, Carlotta ha tratto un monologo sull'' esistenza ai margini di una ragazza che cerca un significato alla sua vita e scrive, disegna e racconta dietro le sbarre.
Carlotta Piraino lavora con una sua compagnia e con altre formazioni in numerosi teatri italiani. Le sue ultime produzioni nascono da ricerche personali sull’ anoressia con Studio per uno spettacolo divertente sull’ anoressia e successivamente Io vengo dalla luna. Con I quaderni di Lia Traverso ha vinto nel 2007 i premi Ermo Colle ( Parma) e Ermo Colle Sardegna.