In nome dell'adagio sempreverde "l'amore non ha età", Giovanni Veronesi sceglie proprio le tre diverse età dell'amore per il nuovo capitolo del suo manuale sentimentale cominciato sei anni fa. Un manuale che, come spiega il regista toscano, nasce "non per dare risposte ma per porre sempre nuove domande" (ne arriveranno infatti altri due capitoli) e che punta stavolta - alzi la mano chi ancora non lo sa -, oltre che su Carlo Verdone, sulla presenza nientemeno che di Robert De Niro, impegnato a duettare in un ottimo italiano con la bellezza tutta nostrana di Monica Bellucci. Tre episodi che vorrebbero rappresentare le reazioni di fronte all'amore dello stesso uomo nelle tre fasi della vita. "Giovinezza" - Per il primo episodio Veronesi sceglie di spostarsi da Roma a Castiglion della Pescaia, Il regista ci mostra un trentenne avvocato rampante (Scamarcio) alle soglie del matrimonio con la bellissima e dolce fidanzata (Solarino), che alla vista della provocante e travolgente Laura Chiatti viene colto da improvviso e acuto attacco di sindrome di Peter Pan. E tra gli scherzi e le battute goliardiche di un gruppetto di paesani il nostro non sa se andare avanti con la sua vita o restare eterno adolescente. "Maturità" - Dopo i primi due manuali d'amore e la parentesi di Italians, Carlo Verdone si mette di nuovo a disposizione di Veronesi, stavolta nei panni di un giornalista anchorman del Tg vicino alla pensione, con tanto di parrucchino e molto innamorato di sé stesso, la cui vita viene sconvolta, prima sessualmente e poi totalmente, da un'agguerrita (e divertente) Donatella Finocchiaro. Quello di Verdone è anche, e soprattutto, un ritratto di oggi di un uomo pubblico e di successo, talmente pieno di sé da cadere subito in trappola di fronte alla prima lusinga di una donna. "Oltre" - Troviamo un riservato e fascinoso professore americano di storia dell'arte (De Niro) che, dopo anni di astinenza sentimentale dovuti a un segreto che solo il suo amico portinaio Michele Placido conosce, perde la testa proprio per la bellissima figlia del suo confidente, che del resto ha le fattezze di Monica Bellucci. Un amore che nasce tra panni stesi su assolatissime terrazze romane, vestagliette di seta scollate alla Sophia Loren, pomodorini pachino e mozzarella di bufala di Battipaglia