Dopo aver distrutto la coppia nel precedente “Revolutionary Road”, Sam Mendes apre la porta alla speranza, quella di una giovane coppia sul punto di creare una famiglia. “American life” è quello che si può definire “cinema indipendente”. Dopo aver preso parte a grosse produzioni che lo hanno condotto a vincere anche cinque Oscar con il film “American beauty” (altro film dai toni pessimisti nei confronti della società e della famiglia americana), Mendes decide di liberarsi da ogni vincolo esterno, realizzando qualcosa che fosse completamente “suo”. Per la sceneggiatura si affida a due dei migliori scrittori americani, Dave Eggers e la sua compagna Vendela Vida. Il budget limitato non gli poteva garantire un cast di stelle hollywoodiane e così sul set di “American life” troviamo un gruppo di attori poco conosciuti (eccezion fatta per Maggie Gyllenhaal e Jeff Daniels).
Il frutto di tutto questo lavoro è un piccolo gioiello raffinato e ricercato, ricco di dialoghi interessanti ed intimi, narrati con toni leggeri ed ironici da attori validi. Tra tutti, i due protagonisti, John Krasinski e Maya Rudolph. Insieme formano una coppia tenera nella loro normalità fatta di goffaggini, insicurezze e frustrazioni, caratteristiche di molte giovani coppie. Pur sentendosi dei falliti, trentenni che ancora non hanno realizzato nulla di concreto, sono spinti da un forte ottimismo. Ormai privi del supporto dei genitori (quelli di lei morti quando era al college, quelli di lui pronto ad andar via, incuranti di una nipotina in arrivo) partiranno per un viaggio on the road alla ricerca di nuovi legami. Troveranno hippie nevrotici, coppie frustrate, madri incuranti dei figli (allucinante è la scena in cui una delle amiche li saluta non accorgendosi che la figlia tredicenne è stata abbordata da uno sconosciuto a bordo di un pick up).
Splendida la fotografia di Ellen Kuras, una che ben conosce il cinema indie, autrice di “Se mi lasci ti cancello” e “Be kind rewind - Gli acchiappafilm”. Descrive la provincia americana, lontana dal caos dei grattacieli e dal traffico (si noti anche come nella tappa di Miami, non venga presa in considerazione il suo lato chic e vip).
“American life” è un film delizioso, forte un po’ rigido e schematico, ma tra situazioni banali e grottesche racconta in modo elegante e divertente la storia di due individui pronti a creare un’unica entità, la famiglia, prima cellula di una società che non riesce a dare più certezze. Ma almeno nella propria famiglia, piccole certezze sono possibili.
Titolo originale: Away We Go. Musiche: Alexi Murdoch. Costumi: John Dunn. Montaggio: Sarah Flack. Scenografia: Jess Gonchor. Fotografia: Ellen Kuras. Sceneggiatura: Dave Eggers, Vendela Vida. Interpreti: Maggie Gyllenhaal, Jeff Daniels, John Krasinski, Maya Rudolph, Chris Messina, Melanie Lynskey. Produttori: Edward Saxon, Marc Turtletaub, Peter Saraf. Distribuzione: BIM. Origine: U.S.A., 2009.