Ad Arturo non manca nulla - ma proprio nulla - per essere felice: denaro quanto basta, debiti zero, non ha né moglie né figli. In altre parole, ha creato i presupposti per una vita serena e senza stress. Un giorno, propria incóo, porca paletta, gli arriva la classica tegola in testa. La “tegola” si chiama Titti, giovane e carina, ma con un seguito tra l’improbabile e l’esilarante: una madre apprensiva e un po’ troppo sola, un padre permissivo e un po’ troppo solo, un’amante del padre, bella e un po’ troppo invadente, un fidanzato geloso e un po’ troppo manesco e, infine, un amico che cerca di approfittare di tutto questo, ma un po’ troppo fesso… Aiuto!!!
Due atti di Antonio Guidetti