Lo Scapolo d’oro: una nuova e divertente commedia guidata dall’istrionico mattatore Damiano Scalabrini in arte Scalabretta, giovane comico tuttofare che stavolta si cimenta in una commedia detta “dialettale moderna” perché tratta un argomento molto attuale e con lo stile di oggi, vissuta con i modi tipici delle nostre zone. La storia parla di una coppia con un figlio che alla soglia dei trent’anni non ha e non si cerca un lavoro serio, per mantenersi deve stare in casa con i genitori e non vuole per nulla al mondo trovare moglie o una semplice relazione con una donna, una situazione che i genitori vivono come una catastrofe in maggior modo la madre e non sopportano di avere in casa quello che per loro è un vero “ bon da gnint”.
In scena molti attori locali in innumerevoli personaggi che ricordano la realtà, una commedia fresca che l’autore Damiano Scalabrini dedica a tutti gli scapoli veri (PUT) e alle persone sole non per scelta personale.