Regia e sceneggiatura: Pupi Avati. Scenografia: Giuliano Pannuti. Montaggio: Amedeo Salfa Fotografia: Pasquale Rachini. Costumi: Catia Dottori. Musiche: Lucio Dalla. Interpreti: Cesare Cremonini, Micaela Ramazzotti, Gianni Cavina, Andrea Roncato, Erika Blanc, Manuela Morabito, Gisella Sofio, Marcello Caroli, Sara Pastore, Massimo Bonetti. Produttore: Antonio Avati. Distribuzione: Medusa. Origine: Italia, 2011.
Durata: 85’.
Un film snello, divertente, leggero e drammatico alla maniera di un grande romanziere della sua infanzia e della sua Emilia (anche se questo film è stato girato interamente e Fermo nelle Marche) quale è da anni Pupi Avati ma questa volta con un budget molto contenuto che gli ha permesso di lavorare dando agli attori la sceneggiatura giorno per giorno e vivendo in una casa di campagna tutti insieme come se fossero una vera famiglia. Come quelle raccontate nella storia.
I Vigetti e gli Osti, i primi contadini, i secondi proprietari terrieri. Il cuore grande delle ragazze narra della storia del nonno di Pupi, Carlino Vigetti, interpretato benissimo dal (quasi) esordiente nel cinema Cesare Cremonini che come tutti sapete è un cantante/musicista, nella storia donnaiolo, spensierato, con l’alito che gli profuma di biancospino come il rovo nel quale sua madre e suo padre l’hanno concepito. Ma la sua famiglia è povera, poverissima. E a Carlino viene proposto di sposare una delle due figlie dellla famiglia Osti: l’Amabile o la Maria, che sono brutte come le sorelle di Cenerentola, ma a differenza di Genoveffa e Anastasia, adorabili. Fino a quando arriva in paese la principessa, Francesca (una bravissima e ‘svanita’ al punto giusto Micaela Ramazzotti), figlia della seconda moglie di Sisto Osti (Gianni Cavina) che ha studiato a Roma dalle suore. Tra i due è amore a prima vista e, come nelle migliore fiabe, l’amore sarà fortemente contrastato per arrivare, poi, ad un lieto fine che porterà Carlino e Francesca, questo il nome della nostra ‘Cenerentola’, a convolare a nozze... E quando tutto sembra andare per il meglio ci penserà il Principe Azzurro a rovinare tutto… tradendo il suo grande amore… Ma se le ragazze hanno un cuore grande, come recita il titolo del film, allora, sanno anche perdonare, e quindi per Carlino ci sarà una seconda opportunità…