Regia: Stephan Elliott. Sceneggiatura: Dean Craig.
Montaggio: Sue Blainey. Musiche: Guy Gross. Scenografia: George Liddle. Costumi: Lizzy Gardiner. Fotografia: Stephen Windon.
Interpreti: Rebel Wilson, Xavier Samuel, Olivia Newton-John, Kris Marshall, Kevin Bishop, Elizabeth Debicki, Laura Brent, Tin Draxl.
Produzione: Share Stallings, Laurence Malkin, Gary Hamilton, Antonia Barnard.
Distribuzione: Lucky Red.
Gran Bretagna Australia, 2011, 97’
Questa commedia australiana deve un enorme debito di riconoscenza a una hit statunitense come la Notte da leoni e al filone demenziale nato sulla scia di questo successo. Anche in questo caso la vicenda ruota intorno a un matrimonio, il coronamento di David e Mia.
Particolare non di poco conto, David è britannico e Mia è australiana. Gran parte della comicità di questa pellicola proviene dunque proprio dall'incontro di questi due mondi apparentemente affini ma profondamente diversi, se non addirittura conflittuali.
Inoltre, David porta con sé tre amici scanzonati e un po' gaglioffi che faranno del loro peggio per rendere alla futura coppia la vita difficile.
Iniziamo a dire che la comicità è tutt'altro che "anglosassone", anzi molto spesso è sboccacciata e di "grana grossa", con numerosi "scivolamenti" sui soliti ambiti della commedia basata sui bisogni e le esagerazioni più "corporali". Al di là di questi aspetti più facili, bisogna aggiungere che questo Tre uomini e una pecora (questo il titolo italiano) è molto scorretto politicamente e viene da pensare che come scrittura tenda alla comicità di Larry David, autore di Seinfeld e Curb your enthusiasm. Le situazioni sono quasi sempre estreme e ogni piccolo incidente prende la peggior piega immaginabile. Tuttavia quel tipo di perfezione di scrittura non viene raggiunto in maniera del tutto compiuta: spesso lo spettatore viene anticipato rispetto a quello che sta per accadere, mentre il mantenimento costante della tensione e della capacità di sorprendere è fondamentale.
A parte qualche piccola sciatteria ci troviamo di fronte a un film leggero e godibile, con qualche piccola pennellata talmente inverosimile da arrivare fino al fiabesco. Molto divertente la performance di Olivia Newton-John, molto sopra le righe e insolita per l'immagine dell'attrice cui siamo abituati.