Regia: Fernando Meirelles Sceneggiatura: Peter Morgan. Montaggio: Daniel Rezende. Fotografia: Adriano Goldman. Costumi: Monika Buttinger. Scenografie: John Paul Kelly
Interpreti: Anthoni Hopkins, Jude Law, Rachel Weisz, Ben Foster, Gabriela Marcinkova, Jamel Debbouze, Miritz Bleibtreu, Dinara Drukarova, Lucia Siposovà.
Produttore: Andrew Eaton, David Linde.
Distribuzione: BIM Film. Origine: Regno Unito, Austria, Francia, Brasile, 2012.
Durata: 106'.
A Vienna, Mirka, una bella donna di origini slovacche, è nervosa mentre il fotografo austriaco Rocco provvede a ritrarla negli scatti che arricchiranno il suo profilo on line, in cui si offre come escort per uomini facoltosi, mentre la sorella minore Anna la osserva in silenzio, con la testa china sul libro che sta leggendo. Il suo primo cliente è Michael Daly, un uomo d’affari inglese. Quando stanno per incontrarsi al bar dell’hotel in cui alloggia, Michael viene distratto da un collega tedesco intenzionato a concludere a tutti i costi un affare importante. Mentre la osserva da lontano mentre è seduta da sola a un tavolino, Michael realizza che passare la notte con una escort non è ciò che vuole e va via senza presentarsi all’incontro. Il collega tedesco però viene a conoscenza del fatto che Michael aveva in programma un appuntamento con lei e usa l’informazione per costringere il rivale a firmare un accordo tutto a suo vantaggio.
Michael ritorna a Londra, dove vive con la moglie Rose e la loro figlioletta. Rose ha da tempo una relazione extraconiugale con il giovane fotografo brasiliano Rui ma ha deciso che è arrivato il momento di rompere con lui. Nel frattempo, anche Laura, la fidanzata di Rui, ha scoperto della tresca e decide di ripartire per il Brasile, lasciando l’appartamento che divide con l’amato.
Appena imbarcatasi su un volo che fa scalo negli Stati Uniti, Laura eccede con l’alcol e comincia a conversare con il suo vicino di posto John, un gentleman inglese, che le racconta il motivo del suo viaggio: è diretto a Phoenix, dove è stato ritrovato un cadavere che sembra corrispondere alla descrizione della figlia, scomparsa da oltre dieci anni. Non appena arrivati a Denver, però, una serie di fortuite circostanze blocca lei e lo sconosciuto compagno di viaggio a terra, a causa di un blocco dei voli per tutta la notte.
Tra i passeggeri dell’aereo c’è anche Tyler, un giovane americano reduce da sei anni di condanna per molestie sessuali che sta ritornando a casa. Stare in un luogo pubblico lo rende nervoso e sente la necessità di chiamare Fran, la psicologa della prigione in cui è stato recluso, per chiederle aiuto sul come comportarsi. Al ritorno dalla telefonata, al suo tavolo all’interno del ristorante dell’aeroporto trova seduta Laura, in attesa del gentleman inglese.