Rigoletto, uomo deforme e maligno, è buffone alla Corte del Duca di Mantova: ha una figlia, Gilda, che egli tiene chiusa in casa, completamente all'oscuro di quanto egli fa. Durante una festa nel palazzo del Duca, questi si apparta con la contessa di Ceprano, lllmentre Rigoletto irride il marito della contessa. Marullo, uno dei cortigiani, rivela che Rigoletto ha un'amante, che cela gelosamente nella sua casa, e il conte di Ceprano intravede la possibilità di vendicarsi del buffone. Irrompe nei saloni Monterone, che maledice il Duca di Mantova poiché questi ha sedotto sua figlia. Rigoletto lo deride, e Monterone maledice anche lui: il buffone ne rimane turbato. Gilda, da tempo, è corteggiata da uno studente, Gualtiero Maldè, che l'ha avvicinata mentre si recava in chiesa: il giovane è in effetti il Duca di Mantova. Inoltre la fanciulla è spiata dai cortigiani del Duca, che la ritengono l'amante di Rigoletto: una sera, essi organizzano il rapimento di Gilda, coinvolgendo anche il buffone, opportunamente bendato. La giovane verrà condotta al palazzo del Duca, che la sedurrà. Quando Rigoletto scopre il terribile intrigo, libera la figlia e medita la vendetta: pagherà un sicario, Sparafucile, che, con la complicità della sorella Maddalena, dovrà attirare nella propria taverna il Duca, ucciderlo nel sonno e rinchiuderne il cadavere in un sacco che lo stesso Rigoletto, nel cuor della notte, si incaricherà di gettare nel fiume. Gilda riuscirà però a sostituirsi al Duca e, nel sacco, Rigoletto scoprirà la figlia, mortalmente ferita. Con la morte della ragazza, la maledizione di Monterone ha quindi il suo tragico compimento.
Opera in tre atti di Giuseppe Verdi -
Regia di Ugo Bedeschi -
Con Claudio Corradi, Maurizio Leoni, Daniela d’Ingiullo, Ettore Schiatti, Grazia Gira, Paola Tognetti, Franco Montorsi, Paolo Borgognone, Amleto Ferrelli, Emiliano Esposito, Alice Borciani -
Coro “Ars Canto” di Parma diretto da Silvia Rossi -
Maestro Concertatore e Pianista: Stefano Giaroli -
Scene e costumi: Mariella Simonazzi.