E' lo slogan della persona, casualmente donna, casualmente Egidia Bruno, che ha cercato, in questo spettacolo, le parole per " dirlo ". Le parole vere per la donna che è, le parole false prese in affitto per la donna che potrebbe essere, le parole messe all' asta per la donna che non vorrebbe essere mai. Copioni sentiti in TV, memorizzati dal parrucchiere, in coda all'ufficio postale, per parlare con sè e con il mondo, mentre deve decidere se uscire o meno con l' uomo che le ha mandato le " rose sbagliate".
Egidia Bruno
Lucana di nascita, bolognese per studi e vocazione, milanese per forza di cose, spazia dal teatro di prosa tradizionale a quello di ricerca e per ragazzi; dalla televisione (Pippo Chennnedy Show ) al cinema (Del perduto amore di Michele Placido ); dalla radio al cabaret.