Regia e Sceneggiatura: Anna Di Francisca. Fotografia: Roberto Cimatti. Montaggio: Desideria Rayner. Scenografia: Marianna Sciveres. Musica: Paolo Perna. Costumi: Donatella Cianchetti. Interpreti: Eleonora Giovanardi, Gilbert Melki, Antonio Catania, Violante Placido, Claire Nebout, Andrea Roncato, Marco Maccieri, Lucia Vasini, Nav Ghotra. Distribuzione: Orange Film. Origine: Italia, 2023.
Sofia vive con le sue mucche in un casale nell'Appennino Reggiano, dove non prende internet e dove vorrebbero collocare un ripetitore. Immersa nella natura incontaminata dovrà affrontare nuovi arrivati, nuovi incontri e nuove realtà. È il divario che pone la commedia Evelyne tra le nuvole di Anna Di Francisca, in cui la protagonista Sofia gestisce un agriturismo che per i turisti che vi capitano appare come un miraggio di pace dei sensi. Peccato che un giorno ci approdi anche qualcuno più interessato alla sua collocazione, ideale per costruirvi un ripetitore, che alle sue mucche, al latte e a tutto il resto. "Bisogna guardare al futuro", le dice convinta la compaesana Erika interpretata da una Violante Placido dalla chioma rosa che corre nei campi di grano con tanto di visore, un fucile finto e un drone. Le nuove tecnologie sono viste da tutti come una minaccia per la natura incontaminata, tranne che da lei, che si diletta tra videogiochi e realtà parallele.
Basterebbe la Pietra di Bismantova (l’insolita formazione rocciosa alta e stretta, dell’appennino reggiano, che si staglia all’orizzonte) per accendere la curiosità su questa spigliata e sorprendente commedia ecologico-sentimentale, dove le mucche che fuggono dalla stalla vengono recuperate con l’elicottero la Evelyn del titolo è appunto una bella vacca da latte – e la sapienza dell’erboristeria ha sfumature magiche.
Lo scopre Richard, il rigidissimo inviato di una compagnia telefonica internazionale, deciso a costruire un ripetitore proprio sul terreno della testarda Sofia, che ospita nel suo casale turisti alla ricerca della pace e della bellezza della natura. Naturalmente Richard si è già conquistato l’alleanza di molti abitanti della zona, allettati dai guadagni che intravedono, ma non ha fatto i conti con un provvidenziale blocco della schiena che gli impedisce di concludere il suo progetto e lascia tempo a Sofia per le sue contromosse. Ma più che la soluzione del problema, alla regista interessa raccontare la colorata e folcloristica umanità che vive ai piedi della Pietra di Bismantova, ognuno alla ricerca di una sua personale felicità che il caso (e la magia delle erbe) potrebbero aiutare a raggiungere. Anche a dispetto delle convenzioni.
Per chi vuole farsi sorprendere da una commedia fuori dai canoni.
MULTISALA NOVECENTO
Via del Cristo, 5 - 42025 Cavriago (Reggio Emilia)
0522 372015
P.IVA 00132130352
IBAN IT44C0103066290000000376274
RICEVERAI IN ANTEPRIMA LE NOVITA'
SULLA PROGRAMMAZIONE E SULLE PROMOZIONI ESCLUSIVE.