Regia: Kenneth Branagh. Sceneggiatura:  Michael Green. Fotografia: Haris Zambarloukos. Montaggio:
Lucy Donaldson. Musiche: Hildur Guðnadóttir. Scenografia:  Rebecca Gale. Costumi: Sammy Sheldon. Interpreti: Kenneth Branagh, Kelly Reilly, Michelle Yeoh, Kyle Allen, Jamie Dornan, Tina Fey, Camille Cottin, Riccardo Scamarcio, Emma Laird, Jude Hill, Ali Khan (II).

Produttori: Kenneth Branagh, Judy Hofflund. Distribuzione: Walt Disney. Origine: U.S.A, 2023.                      

Dopo Assassinio sull’Orient Express (2017) e Assassinio sul Nilo (2022), Assassinio a Venezia è il terzo capitolo della saga cinematografica diretta da Kenneth Branagh e basata sui romanzi di Agatha Christie con protagonista il noto detective belga Hercule Poirot (interpretato dallo stesso regista /attore/produttore inglese). Il film sarà nelle sale italiane a partire dal 14 settembre 2023 ed è tratto dal romanzo del 1969 Poirot e la strage degli innocenti.

Ambientato nell’inquietante Venezia del secondo dopoguerra, alla vigilia di Ognissanti, Assassinio a Venezia è un terrificante mistero che vede il ritorno del celebre investigatore Hercule Poirot (Branagh). Ormai in pensione e in esilio volontario nella città più affascinante del mondo, Poirot partecipa con riluttanza a una seduta spiritica in un palazzo decadente e spettrale. Quando uno degli ospiti viene assassinato, il detective si ritrova in un mondo sinistro di ombre e segreti.

L'obiettivo del regista è quello di stupire il pubblico e coinvolgerlo nelle indagini, sviluppando il suo personaggio sulla base di uno dei racconti meno noti della scrittrice britannica, e ambientando la storia nella Venezia del secondo dopoguerra "in una città incantevole dal punto di vista visivo. È un'opportunità straordinaria per noi filmmaker, e stiamo assaporando la possibilità di offrire qualcosa di veramente da brividi" - ha spiegato Branagh.

E’ chiaro che Kenneth Branagh abbia preso il romanzo di Agatha Christie solo come un punto di partenza, dato che è ambientato durante la notte di Halloween in un paesino della campagna inglese; questo ovviamente ha portato lo sceneggiatore Michael Green (Logan – The Wolverine, Blade Runner 2049, Jungle Cruise) a sostituire Halloween con la vigilia di Ognissanti, per rispettare il nuovo contesto veneziano. Comunque non è la prima volta che Branagh aggiunge, toglie, cambia degli elementi dalla fonte originale (basti pensare ai suoi baffi).

Il trailer ufficiale ci anticipa che Assassinio a Venezia avrà dei toni decisamente fanta-horror, quindi una bella innovazione rispetto alle atmosfere da giallo tradizionale dei due capitoli precedenti. Questa volta Poirot dovrà vedersela con un assassino che (forse) non può essere scovato con la cosa di cui da sempre è campione indiscusso, la razionalità. Perciò, rispetto al passato, la regia di Branagh sembra voler puntare molto sull’inquietudine generata non solo da un’abbondanza di spazi claustrofobici (da notare un largo uso dei primissimi piani) e con pochissima luce, ma anche dalla natura misteriosa e fantasmagorica di Venezia.

Poi il video mostra uno per uno i protagonisti del nuovo caso, un cast all-star che è il vero punto di forza della saga (e la “giustifica”). Tina Fey è un’amica di Poirot d’istanza a Venezia ed è il personaggio che lo convince a partecipare alla seduta spiritica guidata da una nota sensitiva (la neo-vincitrice dell’Oscar Michelle Yeoh). Qui il detective fa la conoscenza di altre figure interessate allo spiritismo, interpretate rispettivamente dal nostro Riccardo Scamarcio,  Kelly Reilly, Kyle Allen, Camille Cottin, Ali Khan, Emma Laird, Jamie Dorman e Jude Hill; quest’ultimi Kenneth Branagh li ha presi direttamente dal suo ultimo film slegato dalla saga, Belfast (2021), l’autobiografia per cui ha vinto l’Oscar per la Miglior Sceneggiatura Originale.