Marito, moglie e la madre di lei vivono in affitto nello stesso appartamento. Lui è l’unico che lavora, ma la suocera gli requisisce ogni mese lo stipendio; non gli lascia neanche il denaro necessario per pagare l’affitto e le bollette. Finchè un bel giorno arriva lo sfratto! L’unica speranza è la domanda avanzata all’INA CASA per avere un alloggio. Ma la risposta dell’istituto è negativa in quanto dal certificato anagrafico l’uomo risulta deceduto diversi anni prima. Immediatamente si reca nel Comune d’origine per chiedere spiegazioni e scopre cosa avevano complottato il Segretario ed il Sindaco……..