Immaginate montagne di fronte alle quali l’Himalaja è una collina,
pensate al Radio City Music Hall in versione futurista, ad astronavi,
navicelle spaziali, dirigibili, tunnel; e robot feroci e alti più di grattacieli, che calpestano auto e distruggono palazzi.
In mezzo a questi scenari glaciali e fantascientifici si muovono i protagonisti di Sky Captain and the World of Tomorrow. Protagonisti da copertina, forse gli attori più caldi del momento: il premio Oscar Gwyneth Paltrow, l’inglese Jude Law e Angelina Jolie.
La trama sta a metà fra il fumetto e un film di fantascienza avventurosa: alcuni scienziati tra i più celebri del mondo sono misteriosamente spariti. Quando la Grande Mela viene attaccata da un esercito di robot volanti, Polly Perkins (Gwyneth Paltrow), giornalista d’assalto del Chronicle, e il suo ex fidanzato Joe Sullivan, detto Sky Captain (Jude Law), uno dei migliori piloti del tempo, cercano di fermare il piano messo a punto dal diabolico dottor Totenkopf (Laurence Olivier) per distruggere il pianeta. I due iniziano a viaggiare per i quattro angoli della Terra a bordo di un aereo ritoccato, una sorta di navicella spaziale. Aiutati dall’assistente di Sky Captain, Dex Dearborn (Giovanni Rìbisi) e da Franky Cool (Angelina Jolie), cronista e pilota cercano di fermare il piano di distruzione a capo di uno squadrone di anfibi volanti.
Per quattro lunghi anni, Kerry e suo fratello Kevin hanno sudato sul proprio Pc per generare sei minuti di Sky Captain. È stata dura, ma ne è valsa la pena: perché alla fine, il filmino è finito sull’hard disk di un pezzo da novanta di Hollywood come Jon Avnet. Avnet è rimasto letteralmente a bocca aperta. “È stato come nella rivincita dei Nerds, sfigati sì, ma vincenti. Proprio come Lucas ai tempi del primo "Star Wars"”. Qualche telefonata e qualche business lunch dopo, a cadere nella rete è stata quella vecchia volpe di Aurelio De Laurentis. Da qui, i fratelli Conran sono usciti con tre biglietti di sola andata per il grande cinema: un contratto firmato, un budget di 60 milioni di dollari, e un cast che conta stelle come Jude Law, Gwyneth Paltrow e Angelina Jolie. A questo punto, non è rimasto che cominciare a girare.
Lo shooting delle scene dal vivo ha richiesto solo nove settimane. Durante le riprese, Kerry Conran ha utilizzato la tecnica del bluescreen, filmando i movimenti degli attori davanti a uno sfondo azzurro da sostituire in un secondo momento con i set “virtuali” creati dal computer. Il bello, però, è venuto dopo, quando il giovane cineasta si è rinchiuso dentro un seminterrato nel cuore della San Fernando Valley con un esercito di programmatori e una batteria di Powermac G5 nuovi fiammanti: per dar corpo alle spettacolari sequenze del film c’è voluto un anno intero. Ma il risultato sembra all’altezza delle aspettative. Sky Captain and the World of Tomorrow si preannuncia come un film capace di andare oltre i generi, una chicca imperdibile per tutti gli amanti del cinema spettacolare: i puristi della Science Fiction ci troveranno echi di Verne e H.G. Wells, e gli amanti dei fumetti apprezzeranno gli innumerevoli rimandi a comic books Anni '40 come il Capitan America di Jack Kirby e Joe Simon e il Blackhawk della Quality Comics; i giovanissimi sgraneranno gli occhioni di fronte ai duelli aerei fra la squadriglia di Sky Captain e le sue nemesi meccaniche; i maniaci della grafica computerizzata, infine, potranno stupirsi di fronte alle capacità tecniche di Kerry Conran. Lui, la sua battaglia l’ha già vinta. Perché ancor prima dell’uscita del film, ha già cominciato a lavorare su Sky Captain 2.
Mica male, per uno che fino all’altro ieri stava chiuso in un garage.
Soggetto e sceneggiatura: Kerry Conran. Scenografia: Kevin Conran. Musiche: Ed Shearmur. Montaggio: Sabrina Plisco. Costumi: Stella McCartney. Interpreti: Jude Law, Gwynwth Paltrow, Angelina Jolie, Giovanni Ribisi, Michael Gambon e Bai Ling. Produttori: Jon Avnet e Jude Law. Distribuzione: Filmauro. Origine: UK, U.S.A, Italia, 2004.