Lo spettacolo si sviluppa in due moduli diversi: il primo gestito da un serioso comico professore esperto tuttologo, che con i suoi interventi strampalati ed i suoi improbabili ospiti ci fa credere di analizzare il racconto da un punto di vista scientifico, ma in realtà completamente irrazionale ed esilarante. Il secondo è la storia vera e propria di SIRENETTA, animata con le tecniche tipiche del Teatro di Figura, in cui la magia narrativa di Handersen trova nuove ideali forme di espressione. I due differenti moduli si alternano durante lo spettacolo e si intrecciano fino a compenetrarsi, spezzano la tipica di cui è permeato il racconto.
Lacrime e risate si susseguono come le onde del mare.
OMAGGIO PER HANS CHRISTIAN HANDERSEN NEL BICENTENARIO DELLA NASCITA