Protagonisti della storia sono le più amate maschere della Commedia dell’arte: Arlecchino, Brighella, Pantalone con sua figlia Smeraldina e il Dottor Tartaglia; accanto a loro l’immancabile “eroe” della tradizione bergamasca: il simpatico Gioppino sempre pronto a riportar giustizia con il suo bastone.
La vicenda narra del Marchese Florindo d’Almaviva che, assediato dai creditori, per salvarsi segue il consiglio del suo cinico servo Brighella: chiedere la mano della figlia del ricco Pantalone e con la dote saldare i debiti.
La notizia delle prossime nozze dell’amata Smeraldina getta Arlecchino nella più nera disperazione che lo conduce alla malattia. Dopo la grave diagnosi del Dottor Tartaglia, a Gioppino non resta che prodigarsi per salvare l’amico. Dopo tante peripezie e divertenti trovate, tutto finirà bene con il classico ballo delle maschere.
Tecnica utilizzata: burattini della tradizione lombarda-veneta