IL “MISTERO BUFFO” AL NOVECENTO
Fuori abbonamento e a grande richiesta, Guidetti propone anche a Cavriago il suo ultimo spettacolo
Reggio Emilia, 9 aprile 2009 – Piace il “Mistero buffo” interpretato da Antonio Guidetti. Lo ha dimostrato il successo riscosso dal debutto al Cinema Teatro Rosebud, a fine marzo (giovedì 26, ndr.), e l’applaudita replica del 1 aprile sul palcoscenico santilariese del Forum, lo confermerà con ogni probabilità la rappresentazione alla Multisala Novecento di Cavriago, che - a grande richiesta e fuori abbonamento - proporrà lo spettacolo martedì (14 aprile, ndr.), alle 21. Il pubblico della sala cavriaghese, tra le più attive della provincia, assisterà alla performance di un Guidetti diverso dal solito, che del “Mistero buffo” di Dario Fo interpreterà cinque monologhi: La Resurrezione di Lazzaro, Il grammelot dello Zanni, Bonifacio VIII, Le nozze di Cana e Caino e Abele (Poer Nano). «Sono soddisfatto del riscontro sinora ottenuto dal pubblico, un pubblico prezioso perché è anche grazie alle sue considerazioni che si migliora costantemente uno spettacolo, qualunque esso sia». A queste parole di Antonio Guidetti si lega l’immediata precisazione di una lieve modifica alla scaletta del debutto, con il monologo del miracolo di Lazzaro posto in apertura «per accompagnare ancora più gradualmente la platea nel percorso del “Mistero buffo”, che ho “reggianizzato” per avvicinarlo maggiormente al “mio” pubblico». Una scelta artistica accolta in modo positivo e, per molti, la conferma della versatilità di Guidetti, che con il “Mistero buffo” si fa apprezzare al di là dei personaggi, degli intrecci e delle gag che lo hanno reso famoso nel panorama dialettale della nostra provincia. Lo spettacolo sarà arricchito dalla musica di qualità de “I Cabareggianti”, affiatata formazione con cui Guidetti ha già collaborato in diverse occasioni. William Monti (chitarra), Lauro Comastri (chitarra e voce), Andrea Gualtieri (tastiere) e Stefania Prandi (violino) eseguiranno Greensleeves, Carlo Martello, Carmina Burana e Geordie, brani dal sapore medioevale che intervalleranno i cinque monologhi tratti dall’opera più innovativa di Fo. Gli artisti proporranno inoltre Ma che aspettate a batterci le mani? e E chi ce lo fa fare?, composte dallo stesso Premio Nobel per la Letteratura e utilizzate come sigla di apertura e chiusura de “Il teatro di Dario Fo”, trasmissione di Rai 2 che, nel 1977, mandò in onda - tra mille polemiche - il “Mistero buffo”.
Antonio Guidetti
Presenta
“ MISTERO BUFFO “
di Dario Fo
Lo spettacolo è fedele al testo che Dario Fo scrisse insieme a Franca Rame nel 1969
Con la partecipazione dei “Cabareggianti”
Andrea Gualtieri – Pianoforte
Fabio Caggiula – Tromba
Lauro Comastri – Voce
William Monti Chitarra
Tecnico audio e luci – Moreno Bortolotti