Si sa le scimmie di natura sono curiose e dispettose, “Pipì” che nella sua lingua significa color di rosa, non è da meno. Pensate un po’ che la coda gli è stata strappata da Arrabba bàbbà, un vecchio coccodrillo a cui soleva far scherzi.Cocciuta com’era Pipì non imparò niente da quella disavventura e continuò nelle sue scorribande fino a quando non fu catturata dal terribile brigante Golasecca, che per colpa di Pipì perse addirittura un occhio. Grazie ad una cara amica della scimmia, quest’ultima riuscirà a liberarsi dalla catena alla quale la tiene Golasecca.
La Compagnia
Giorgio Gabrielli inizia a dedicarsi al disegno e alla scultura dal 1985. Le opere scultoree raggiungono un livello tecnico sempre più articolato, con un progressivo interesse per la scultura sezionata e l’universo della marionetta. Da qui il passaggio successivo al teatro di figura con la costruzione ed animazione di tutti i soggetti - marionette, burattini, pupazzi, maschere ed ombre cinesi – occupandosi anche di scenografia ed entrando così in contatto con compagnie teatrali di livello nazionale. Oltre alla produzione per il teatro ragazzi, Gabrielli realizza spettacoli destinati ad un pubblico adulto grazie anche alle collaborazioni con musicisti quali Gianluigi Trovesi, Mauro Negri, Simone Guiducci, Oscar Del Barba, Marco Remondini. Dalla collaborazione con Trovesi ed il suo 0ttetto con regia curata da Gabrielli nasce “MarionetLuis”, spettacolo che ha inaugurato la stagione teatrale 2004/05 del Teatro Regio di Torino. Con i suoi spettacoli ha partecipato a varie manifestazioni, rassegne e festival internazionali di teatro di figura e di musica Jazz tra i quali: “Festivaletteratura” di Mantova – “Segnali” Pavia - Cervia “Arrivano dal mare” - S. Arcangelo dei Teatri - Sarmede e Treviso “Le immagini della fantasia” - Parma Jazz Frontiere - Roccella Jazz Festival - Brentonico Jazz Festival.
Testo: Giorgio Gabrielli
Regia: Dario Moretti
Tecnica utilizzata: Teatro d’attore, clownerie, marionette e pupazzi
Durata: 50 minuti