Dopo la dolorosa rottura di una relazione, Elizabeth (interpretata dalla cantante Norah Jones, al suo debutto cinematografico) parte per un viaggio attraverso l'America. Per cercare una cura al suo cuore spezzato, decide di partire lasciandosi alle spalle un bagaglio di ricordi, un sogno e un nuovo amico, proprietario di un caffè e innamorato di lei. Durante il viaggio, Elizabeth lavora come cameriera e fa amicizia con diversi clienti, fra i quali un poliziotto lasciato dalla moglie e una sfortunata giocatrice d'azzardo con un grosso debito da saldare. Attraverso questi nuovi incontri Elizabeth arriva a conoscere i veri abissi della solitudine e dell'infelicità umana e capisce che il viaggio rappresenta solo l'inizio di una completa esplorazione del proprio io.
Ancora un viaggio nei sentimenti quello del regista cinese divenuto da tempo uno dei Maestri del cinema. Alla sua prima prova in lingua inglese, Wong Kar Wai ha ritenuto che la distanza emotiva tra due persone può essere enorme e il film vuole essere uno sguardo rivolto a quelle distanze sotto varie angolazioni. Dopo il suo capolavoro In the Mood for Love, sembrava essere divenuto prigioniero di un formalismo che rischiava di ottundere la sua capacità di narratore di emozioni, spesso a rischio di implosione. In Un bacio romantico torna a produrre vibrazioni pur non rinunciando a una ricerca estetica estremamente raffinata, ma nuovamente non fine a se stessa.
E’ un viaggio on the road fatto di perdite e di ritrovamenti quello che Elizabeth e molti altri personaggi compiono in questo film. Anzi, più dolorosa è la perdita, più efficace diviene la riconciliazione, a volte con se stessi e, in altri casi, con l'immagine che si aveva degli altri. Ma Wong Kar Wai non si accontenta solo di questo: mette in gioco (e vedrete quanto il termine sia appropriato) la possibilità o meno di avere fiducia nel prossimo e di accettare l'immagine che gli altri ci rilanciano della realtà . Nel fare questo sembra talvolta prendere dei detour (come nella storia del poliziotto alcolizzato), ma non è così. Ogni ingrediente è essenziale per preparare quella torta al mirtillo (dal titolo originale del film) che pochi desiderano mangiare, ma che, quando trova chi sa apprezzarla, costituisce un legame inalienabile con chi l'ha preparata.
Soggetto: Wong Kar Wai. Sceneggiatura: Wong Kar Wai e Lawrence Block. Scenografia: William Chang. Costumi: Sharon Globerson e William Chang. Fotografia: Darius Khondji. Montaggio: William Chang. Musica: Ry Cooder. Interpreti: Norah Jones, Jude Law, David Strathairn, Rachel Weisz e Natalie Portman. Produttore: Pamela Thur e Wong Kar Wai. Distribuzione : BIM. Origine: Francia/Hong Kong, 2007