PREMIO OSCAR PER LA MIGLIORE SCENEGGIATURA ORIGINALE
MIGLIOR FILM ROMA FILM FESTIVAL 2007
Juno è una brillante adolescente del Minnesota. Un pomeriggio noioso come tanti si trasforma in qualcosa di diverso quando Juno decide di fare sesso con Bleeker, un ragazzo timido e riservato. Quando scopre di essere incinta escogita un piano per trovare una coppia di genitori per il bambino. Dopo qualche ricerca, si imbatte in Mark e Vanessa, una coppia benestante che sta cercando di avere un bambino in adozione. Per sua fortuna, Juno può contare sull'aiuto e il sostegno del padre e della matrigna. Ma quando sta per arrivare la fatidica data del parto, la vita apparentemente idilliaca di Mark e Vanessa comincia a mostrare qualche crepa.
Quella delle gravidanze non volute è una delle nuove tendenze hollywoodiane. Dopo Waitress e Molto incinta, anche il nuovo film di Jason Reitman, che ha debuttato dietro la macchina da presa con il film campione d'incassi Thank you for smoking, affronta la difficile tematica con un tono assolutamente leggero.
Tutte le questioni trattate (l'amore, il matrimonio, la libertà) sono sollevate e mai giudicate. Sospesa tra le ingenuità dell'adolescenza e le responsabilità dell'essere adulti, Juno è interpretata da una bravissima Ellen Page, la cui versatilità espressiva ha qualcosa di unico. La sceneggiatura si caratterizza per un linguaggio molto vicino a quello che usano i ragazzi di oggi. Anche le situazioni narrate riescono ad avere una tale verosimiglianza da escludere qualsiasi traccia di finzione.
Tutto il merito va a una blogger di nome Diablo Cody (Oscar 2008 per la miglior sceneggiatura originale), che è stata scoperta da uno dei produttori mentre navigava su Internet. Colpito dal suo stile umoristico, Novick ha deciso di chiamare la scrittrice per proporle la stesura dello scritto che, per tutta la durata del film, si distingue per la sua natura ultra contemporanea e spiccatamente femminile. Assolutamente originale la rappresentazione dei non protagonisti. Alla notizia della dolce attesa, i genitori di Juno sfidano le convenzioni e gli stereotipi cinematografici assumendo un atteggiamento ironico e compito. Allo stesso modo, la coppia a cui la teenager vorrebbe affidare il bambino, rivela di possedere molte più crepe di quelle che il loro status alto borghese implicherebbe.
La pellicola trova il proprio equilibrio grazie anche a una serie di elementi di contorno. Il look di Juno, le candide musiche di sottofondo e le ambientazioni cariche di colori e di vita contribuiscono a raggiungere una buona coerenza. È indubbio che il film di Reitman abbia incontestabili qualità, dalla capacità di scegliere volti simpaticamente appropriati all’intelligenza di suggellare la storia con un finale che si propone come un giusto compromesso tra mentalità conservatrice e spregiudicatezza giovanilista.
Sceneggiatura: Diablo Cody. Musica: Matteo Messina. Scenografie: Steve Saklad. Fotografia: Eric Steelberg. Montaggio: Dana E. Glaubermann. Interpreti: Ellen Page, Michael Cera, Jennifer Garner, Jason Bateman, Allison Janney, J.K. Simmons. Produttore: Lianne Halfon, John Malkovich, Mason Novick e Russel Smith. Distribuzione: 20th Century Fox. Origine: U.S.A., 2007