Speed Racer è un giovane pilota che cerca di vincere una difficilissima gara automobilistica nota come “The Crucible”, nel corso della quale era in passato morto il fratello Rex. Speed corre per la scuderia di famiglia gestita dai genitori, Pops e Mom. È stato proprio il padre di Speed a progettare la sua velocissima auto, la Mach 5. A contrastare i tentativi di Speed è la Roylaton Industries, che aveva cercato invano di farlo correre per lei e che non esita a giocare sporco pur di vincere le gare. Ad aiutarlo, invece, ci sono la sua fidanzata Trixie ed un suo ex acerrimo rivale, Racer X.
Speed Racer, nuova prova cinematografica dei fratelli Wachowski (già registi della splendida trilogia di Matrix) si propone come un vero e proprio “family movie”, che riporta sugli schermi futuristici un cartoon tv del 1967 prediletto dagli americani perché combinava il gusto dell'avventura western con i primi manga giapponesi, le gesta di James Bond con la suspense delle corse automobilistiche Nascar. Il risultato è un maxi-videogioco con aerodinamiche automobili da competizione e gli attori Emile Hirsch, Christina Ricci, Susan Sarandon, John Goodman e Matthew Fox impegnati sullo sfondo del green screen digitale mentre lo schermo risulta spezzato da un caleidoscopio di colori e il frenetico montaggio porta i bolidi a tutto gas
L’ispirazione al cartoon originale di Tatuo Yoshida evidenzia un minuzioso lavoro di compositing: gli elementi, infatti, sono stati ripresi dal vivo o creati al computer, per essere poi assemblati, pezzo per pezzo, nell’immagine finale. Gli attori si trovano così ad agire in grandi spazi tra cui una mirabolante pista di gara su cui fanno da sfondo, in colori sgargianti e iperealistici, i paesaggi di Siena, di San Gimignano, dello Stelvio e del Lago di Como.
Assai avveniristica è la fotografia: la profondità di campo di ogni ripresa e la messa a fuoco di ogni elemento sono stati stabiliti all’interno del computer con una tecnica di fotografia virtuale. Il risultato è uno stile da cartoon, in cui sia gli oggetti in primo piano che gli sfondi lontani risultano perfettamente nitidi.
Un film ipertecnologico e assai avveniristico, che non delude certo le aspettative di chi ama le opere dei geniali fratelli.
Sceneggiatura: Andy e Larry Wachowski, Patrick Read Johnson, John Lau e Christian Gudegast. Costumi: Kym Barrett. Scenografia: Owen Paterson. Musica: Michael Giacchino. Montaggio: Zach Staenberg. Montaggio: Roger Barton. Fotografia: David Tattersall. Interpreti: Emile Hirsch, Christina Ricci, Matthew Fox e Susan Sarandon. Produttore: Joel Silver. Distribuzione: Warner Bros. Origine: U.S.A., 2008